Un potente strumento contabile

 

In CONSILIUM riteniamo che la riclassificazione di bilancio sia un’attività fondamentale per valutare con efficacia lo stato di salute dell’impresa. Il nostro team di professionisti affianca le aziende nell’ottimizzare la gestione del loro business. Per questa ragione, il pacchetto di consulenza aziendale CONSILIUM include anche la cosiddetta “riclassificazione di bilancio”.

“A chi, pur non avendo molta dimestichezza con il dare e l’avere, vuole leggere i bilanci «oltre i numeri», utilizzando lo strumento contabile come un potente mezzo di diagnosi.” Più che di una citazione per appassionati di gestione contabile, questa di Alberto Giussani – commercialista di rinomata esperienza – è una dedica accorata, che sentiamo di fare nostra e di rivolgere al lettore.

Per tastare il polso ad un’impresa e comprenderne a fondo lo stato di salute – andando quindi oltre una lettura per così dire asettica delle sue cifre – è necessario fare un’attività di riclassificazione del bilancio aziendale. Tale attività è alla base dell’analisi di bilancio, sia per quanto riguarda gli indici, che i flussi. Prima di passare all’azione, facciamo allora un piccolo salto indietro e torniamo cioè alla definizione di “riclassificazione di bilancio”. 

Cos’è la riclassificazione di bilancio

Per definire con chiarezza la riclassificazione di bilancio, è bene prima di tutto capire quale prospettiva si desidera adottare. Riclassificare il bilancio di un’impresa può infatti assumere sfumature diverse a seconda delle finalità. Prima di tutto, partiamo dal presupposto che la redazione del bilancio d’esercizio costituisce un obbligo di legge. È altresì molto importante fare chiarezza in modo corretto e veritiero sulla situazione patrimoniale e finanziaria in essere.

L’imprenditore stesso trova inoltre un notevole vantaggio nell’analizzare come sta andando la sua attività. Tramite un sistema di scritture contabili si riesce infatti, in pochi e comprensibili fogli, a riassumere con efficacia il significato di espressioni quali “perdere” e “guadagnare”. La riclassificazione di bilancio può tornare utile per leggere in modo più agevole tutta una serie di vitali informazioni riguardo l’azienda. Informazioni che così facendo si prestano ad una lettura attenta e ragionata anche da parte dei “non addetti ai lavori”.

La riclassificazione di bilancio permette infatti la rielaborazione dei dati, per determinare e calcolare 5 specifici indici. Tali indici sono molto importanti per la valutazione dell’andamento aziendale e per praticità li possiamo raggruppare in 3 macro-categorie:

•    gli indici di sviluppo e di redditività (i più importanti ed utilizzati);
•    gli indici finanziari (forniscono un’analisi dettagliata della performance e della capacità dell’azienda di mantenere un equilibrio finanziario);
•    gli indici di efficienza e di durata.

 

A cosa serve la riclassificazione di bilancio

Un altro ambito in cui la riclassificazione di bilancio torna decisamente utile riguarda gli istituti di credito. La riclassificazione del bilancio aziendale è infatti uno dei documenti che gli istituti di credito utilizzano per favorire la comprensione dei dati economici e finanziari di un’attività. Da qui il ragionamento può procedere su due binari leggermente diversi: lo stato patrimoniale e il conto economico. Si tenga presente che, visti insieme, lo stato patrimoniale e il conto economico rappresentano la “carta d’identità” di un’azienda.

La riclassificazione dello stato patrimoniale suddivide le attività dell’impresa. In questo caso, l’obiettivo è infatti quello di porre luce sulla struttura degli investimenti (espressi dalle attività) e sulla composizione delle fonti di funzionamento (espresse dalle passività e dal patrimonio netto). Le attività vengono suddivise secondo il periodo temporale necessario affinché queste si possano quantificare in moneta. Raggruppando le attività e le passività in correnti e consolidate, si prosegue poi suddividendo secondo il principio di pertinenza gestionale. Così facendo, si distinguono le attività e le passività operative da quelle non operative, identificabili in elementi esterni all’attività tipica dell’azienda.

Per il conto economico invece, l’obiettivo consiste nel raggruppare i ricavi e i costi in base alle aree di gestione da cui pervengono. La riclassificazione può perciò essere effettuata in relazione al valore di tutto ciò che viene prodotto all’interno dell’impresa. Si parte quindi dal valore della produzione (il fatturato prodotto), si prosegue definendo il valore aggiunto (il primo valore privo dei vari costi operativi sostenuti), viene poi calcolato il risultato operativo (la sottrazione al valore aggiunto dei costi del personale), per arrivare al risultato di esercizio conseguito nell’anno. Anche in questo caso, si effettua la suddivisione tenendo conto sia della gestione ordinaria, che della gestione straordinaria realizzata dall’impresa.

 

 

I vantaggi della riclassificazione aziendale

Arrivati a questo punto ci si sarà resi conto di come la riclassificazione di bilancio consenta una lettura semplificata dell’azienda. Riclassificando (e perciò riorganizzando) le voci di bilancio di un’impresa, si riesce infatti a delineare una panoramica chiara della sua situazione finanziaria. Così facendo, si vede con chiarezza cosa funziona e cosa è meglio correggere. 

In CONSILIUM crediamo che la riclassificazione aziendale sia molto importante anche nell’ottica di definire un’adeguata pianificazione del business. Affiancando gli imprenditori nella lettura del loro bilancio riclassificato, proponiamo interventi mirati per supportare le aziende nel raggiungimento dei propri obiettivi di crescita.

Riassumendo, un’efficace riclassificazione aziendale consente di:
•    effettuare una lettura semplificata delle voci di bilancio anche da parte di non professionisti;
•    definire un’adeguata pianificazione strategica che permetta di programmare azioni e controllare il raggiungimento degli obiettivi;
•    condividere le linee-guida con i propri collaboratori;
•    analizzare il proprio bilancio sapendo su cosa si focalizzerà la banca;
•    migliorare la gestione aziendale.

Per approfondimenti e consulenze sulla riclassificazione di bilancio: amministrazione@consilium-srl.it