Agevolazioni edilizie

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dario-orizio.png Dott. Dario Orizio
22/10/2021

Cogliere le agevolazioni edilizie

Tante opportunità di agevolazione fiscale 

 

Superbonus, sisma-bonus, 110%, bonus facciate. Le agevolazioni fiscali legate al settore edilizio sono, per così dire, “sulla bocca di tutti”. Si tratta sicuramente di grandi opportunità per chi investe o lavora nel campo dell’edilizia. Nonostante da mesi escano ripetutamente articoli ed approfondimenti sul tema delle agevolazioni edilizie, spesso il fruitore diretto ne è ancora poco informato. È facile infatti fare confusione, anche perché le sigle ed i nomi di questi interventi fiscali si assomigliano: recupero del patrimonio al 50%, interventi di riqualificazione energetica al 50-65%... Come fare per cogliere queste opportunità?
 

In CONSILIUM crediamo nell’importanza di un’informazione coerente, precisa e di facile comprensione. Per essere davvero informati in termini di agevolazioni edilizie, è fondamentale fare squadra e rivolgersi a dei professionisti della contabilità. Ecco perché, con questo breve focus sugli incentivi fiscali legati all’edilizia, CONSILIUM inaugura una serie di approfondimenti scritti a più mani. In questo caso abbiamo scelto di rivolgerci a NK: team di professionisti del settore contabile con cui abbiamo spesso il piacere di collaborare. Gli esperti in materia fiscale di NK ci offrono quindi una guida semplice e puntuale per capire come cogliere le opportunità delle agevolazioni edilizie. 

 

Il bonus 110% e lo sconto in fattura

Tra gli incentivi di cui “tutti parlano” c’è il 110%, che è la “regina” assoluta di queste agevolazioni edilizie. Il 110% presenta infatti numerose caratteristiche fiscali che portano a pensare: “è tutto troppo bello per essere vero”. A questo si accompagna purtroppo un iter burocratico che scoraggia alcuni professionisti e diverse imprese edili dal cogliere l’opportunità. Dalla nostra esperienza sul campo emerge infatti come siano tutt’altro rari i casi in cui questi attori convincono il committente a desistere. Per questa ragione, molte aziende scelgono di scartare l’opzione 110%, indirizzandosi verso altre agevolazioni “sorellastre” della “regina”, più facili e soprattutto veloci da ottenere.

Come NK crediamo invece che sia quantomeno corretto mettere tutte le imprese edili nelle condizioni di cogliere anche le opportunità date dal 110%. Si tratta infatti di prepararsi nel modo più appropriato a gestirne gli interventi agevolabili, applicando il famigerato “sconto in fattura”. Ecco allora di seguito un breve vademecum da seguire per gestire il cantiere SUPERBONUS in 5 semplici step.

Come gestire il SUPERBONUS del 110%

Il primo step consiste nell’individuare un tecnico preparato, che possa seguire il cantiere dall’analisi di pre-fattibilità all’asseverazione dei SAL o della fine lavori, passando dalla costruzione del capitolato stilato con il Prezziario Dei.

Se l’analisi di pre-fattibilità dà esito positivo, al secondo step l’impresa deve preoccuparsi di come gestire, dal punto di vista finanziario, i flussi di uscita relativi ai costi di cantiere e i flussi di entrata relativi alla cessione del credito generato dallo “sconto in fattura”. In questa fase è indispensabile rivolgersi ad un professionista specializzato in programmazione finanziaria, che possa aiutare l’imprenditore a pianificare le uscite e a rivolgersi agli istituti bancari per farsi finanziare il cantiere. Altrettanto importante, rivolgendosi ad istituti bancari o a Poste Italiane, è ottenere un plafond per la cessione del credito che si genererà in capo all’impresa a seguito dello sconto in fattura.

Ottenuta la finanza, al terzo step si può sottoscrivere il contratto di appalto con il committente e gli eventuali contratti di sub-appalto con i sub-appaltatori (per gli interventi che l’impresa non è in grado di realizzare direttamente). In questo frangente è consigliato farsi seguire da un legale, al fine di evitare “sorprese” in corso d’opera. 

Sottoscritti i suddetti contratti e realizzati lavori sufficienti per arrivare al 30% degli interventi previsti, al quarto step si è pronti ad emettere la prima fattura a zero (lo sconto in fattura) e a procedere con la successiva asseverazione da parte del tecnico, cui segue la comunicazione all’ENEA. 

Ottenuta la ricevuta di invio, ecco che entra in gioco il commercialista. In questo quinto ed ultimo step, dopo avere caricato tutti i documenti relativi al cantiere sull’eventuale piattaforma utilizzata dal soggetto che si è impegnato ad acquistare il credito (Poste Italiane non lo richiede), il commercialista si occupa del visto di conformità e della comunicazione dell’opzione sconto in fattura. Fatta la suddetta comunicazione, il credito viene trasferito dall’impresa all’istituto bancario o a Poste Italiane che, a questo punto (anche se con tempi diversi), sono pronte a pagare l’impresa. Così facendo, quest’ultima può rientrare dagli eventuali affidamenti che, al secondo step, aveva richiesto per finanziare il cantiere, e che ha poi utilizzato per pagare i sub-appaltatori e la propria struttura.

 

 

Un team di professionisti della contabilità

In tutto questo percorso, NK si propone come soggetto di riferimento unico per le imprese, assistendole: 

1.     nell’analisi di pre-fattibilità iniziale per la verifica dell’esistenza delle condizioni richieste dalla normativa in vigore. Un passaggio fondamentale per accedere ad una o più agevolazioni edilizie, con la conseguente stima del risparmio fiscale potenziale; 

2.     nella richiesta di affidamenti bancari per soddisfare le esigenze finanziarie del cantiere e nella richiesta ad istituti bancari o a Poste Italiane di plafond per l’acquisto del credito originato dallo sconto in fattura; 

3.     nella predisposizione della contrattualistica con i committenti e le imprese sub-appaltatrici; 

4.     nella gestione dello sconto in fattura (modalità tecniche e fatturazione); 

5.     nell’assistenza al caricamento di tutta la documentazione sull’eventuale piattaforma dell’istituto bancario e nella pratica di cessione del credito successiva allo sconto in fattura, nonché al rilascio del visto di conformità. 

NK, con cui CONSILIUM collabora abitualmente, è a disposizione per fornire maggiori informazioni sulle agevolazioni edilizie. Sul SUPERBONUS e sugli altri incentivi fiscali, v’invitiamo a contattare il Dott. Nicolò Marini:

info@n-k.it | 030 983 333.

 

Per approfondire insieme il tema delle agevolazioni edilizie: amministrazione@consilium-srl.it